Nuovi Isa e modifica dei dati precompilati

I nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale permettono al contribuente di migliorare il proprio voto mediante l’inserimento di ulteriori componenti positivi di reddito, anche non risultanti dalle scritture contabili.
Di conseguenza, sarà necessario versare le maggiori imposte (oltre all’iva) entro il termine di versamento del saldo, senza l’aggravio di sanzioni o interessi. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che è possibile adeguarsi anche per valori inferiori rispetto a quello proposto dall’ISA.
Tuttavia il sistema non propone valori soglia di adeguamento tali da permettere il raggiungimento di un voto specifico. Pertanto, se il contribuente volesse conseguire un voto pari a 6,01 (evitando l’inserimento nelle liste selettive) oppure 8 (voto minimo per raggiungere il regime premiale) dovrà procedere per tentativi provando ad avvicinarsi al risultato desiderato.
Si ricorda che alcuni indicatori non reagiscono all’aumento dei ricavi. Per questi indici, quindi, l’eventuale adeguamento non comporta alcun miglioramento degli stessi. Si tratta, in particolare, degli indici relativi a: costi residuali di gestione, durata delle scorte, incidenza degli ammortamenti e dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti locazione finanziaria. Per risolvere l’anomalia relativa a tali indicatori è necessario analizzare le singole variabili che compongono l’indicatore agendo su di esse per rimuovere l’incoerenza.
L’Agenzia delle Entrate, in occasione del videoforum «I nuovi Isa» organizzato il 17.07.2019 dal Cndcec, al quale ha partecipato anche la Sose, ha affermato che il contribuente non deve compilare manualmente i dati precalcolati per gli Isa che non sono stati importati dal cassetto fiscale. In caso di anomalia questi elementi, qualora possibile, sono modificabili dal contribuente al fine di migliorare il proprio profilo di affidabilità fiscale.
In relazione ai dati precaricati l’Agenzia ha specificato che non è onere del contribuente andare a verificare tutti i dati importati, ma lo stesso sarà tenuto a operarne un controllo solo qualora l’esito dell’Isa presenti la segnalazione di indicatore di anomalia il cui risultato è influenzato proprio dalla presenza di questi dati precaricati.

Be social

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.
Vai alla barra degli strumenti