FLASH NEWS – Privacy, informativa unica ai dipendenti

☞ FLASH NEWS – Privacy, informativa unica ai dipendenti ☜

Il Garante della privacy, nella comunicazione 13.12.2022 resa nota dalla newsletter 24.01.2023, ha fornito le prime indicazioni a riguardo del rapporto tra D.Lgs. 104/2022 e regolamento Ue 2016/679 (Gdpr) sull’informativa da fornire ai dipendenti.
Nel dettaglio, il D.Lgs. 104/2022 impone l’obbligo ai datori di lavoro di dare informazioni esaustive ai lavoratori a proposito dei sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati utilizzati nel corso dell’attività lavorativa e per la gestione dei rapporti di lavoro. Al dubbio sul rapporto tra questi obblighi e gli atti di informazione previsti dagli artt. 13 e 14 del regolamento Ue 2016/679, il Garante precisa che i primi «non sostituiscono quelli già previsti dal Gdpr». Inoltre, il Garante raccomanda, per i rapporti di lavoro instaurati dal 1.08.2022, che le specifiche informazioni sui sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati siano fornite congiuntamente alle informazioni previste dal Gdpr e «quindi nello stesso documento».

(Il Sole24Ore – Ratio)

 

Be social

FLASH NEWS – Notifica al domicilio fisico in caso di Pec satura

☞ FLASH NEWS – Notifica al domicilio fisico in caso di Pec satura ☜

La Cassazione (sentenza n. 2193/2023) ha affermato che, in caso di Pec satura del legale del contribuente, occorre una nuova notifica presso il domicilio fisico per ritenerla effettuata: lasciare la casella Pec satura equivale a un preventivo rifiuto di ricevere la notifica tramite la stessa, ma ciò è sufficiente a fronte del fatto che le norme sul domicilio digitale non hanno soppresso la prerogativa della parte di individuare, in via elettiva, un luogo fisico valido per la notifica degli atti processuali.

(Il Sole24Ore – Ratio)

 

Be social

FLASH NEWS – Bancarotta documentale per rottura hard disk

☞ FLASH NEWS – Bancarotta documentale per rottura hard disk ☜

La quinta sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza 25.11.2022, n. 45044, ha stabilito che i libri, i repertori, le scritture e la documentazione la cui tenuta è obbligatoria per disposizione di legge o di regolamento, o che sono richiesti dalla natura o dalle dimensioni dell’impresa, possono essere formati e tenuti con strumenti informatici (art. 2215-bis c.c.), ma il crash del sistema può costituire bancarotta documentale semplice se non si provvede in maniera alternativa con backup e stampe.
Nel caso in esame i libri contabili di cui la curatela non era entrata in possesso erano conservati su supporto informatico, divenuto inaccessibile per un malfunzionamento del dispositivo.

(Il Sole24Ore – Ratio)

Be social

FLASH NEWS – Agevolazioni 2023 sull’acquisto di immobili

☞ FLASH NEWS – Agevolazioni 2023 sull’acquisto di immobili ☜

– Giovani under 36 e con Isee fino a 40.000 euro: confermata per il 2023 l’agevolazione che prevede l’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale per gli atti stipulati entro il 31.12.2023, riguardanti le abitazioni principali (non in categoria A/1, A/8 e A/9). L’esenzione riguarda sia i contratti di acquisto della proprietà di prime case, sia gli atti traslativi o costitutivi di nuda proprietà, usufrutto, uso e abitazione. Per gli acquisti soggetti a Iva, invece, è previsto un credito d’imposta pari all’intera Iva versata. Gli under 36 possono essere anche esentati dall’imposta sostitutiva sui mutui (0,25%).
– Fondo Gasparrini: il Fondo di solidarietà per la sospensione dei mutui per l’acquisto della prima casa continuerà a operare in deroga per tutto il 2023. Pertanto, ancora senza vincoli Isee, potranno accedervi anche i lavoratori autonomi, liberi professionisti, imprenditori individuali, coltivatori diretti, artigiani e piccoli commercianti con un calo del fatturato superiore al 33% su base trimestrale, i titolari di mutui di massimo 400.000 euro, i titolari di mutui assistiti dal Fondo di garanzia per i mutui prima casa e le cooperative edilizie a proprietà indivisa.
– Acquisto di immobili green: per gli acquisti di immobili residenziali in classe energetica A o B, entro il 31.12.2023, è riconosciuta la detrazione Irpef del 50% dell’Iva versata. La detrazione deve essere suddivisa in 10 rate annuali, a partire dalla dichiarazione dei redditi riferita all’anno in cui sono state sostenute le spese e nei 9 periodi d’imposta successivi.
– Detrazioni edilizie: per l’acquisto di abitazioni ristrutturate o costruite da imprese restano valide, a certe condizioni, anche le detrazioni edilizie: bonus del 50% sulle case ristrutturate, valido anche per l’acquisto o la costruzione del box auto pertinenziali e sismabonus.

(Il Sole24Ore – Ratio)

 

Be social

FLASH NEWS – Regime forfetario da adottare in base alla natura dell’attività

☞ FLASH NEWS – Regime forfetario da adottare in base alla natura dell’attività ☜

Secondo l’attuale impianto normativo, l’accesso al regime forfetario è riservato ai soggetti con strutture estremamente leggere, mentre non avranno convenienza a beneficiarne coloro che hanno dipendenti e collaboratori, o che investono nelle attività, sostenendo costi di funzionamento non marginali.
Relativamente ai professionisti, molto spesso la convenienza ad adottare il regime forfettario oppure il regime “ordinario” non dipende da una libera scelta ma da natura e caratteristiche dell’attività esercitata: si pensi, ad esempio, alla differenza tra l’attività di un dentista, che necessariamente richiede l’utilizzo di strutture e macchinari, e quella di un free lance, con la conseguenza che a parità di reddito i due contribuenti si troveranno non solo a essere assoggettati a due regimi fiscali diversi, ma anche a subire un carico fiscale sensibilmente disomogeneo.

(Il Sole24Ore – Ratio)

Be social

FLASH NEWS – Smart working 2023

☞ FLASH NEWS – Smart working 2023 ☜

Dal 1.01.2023 l’accesso allo smart working sarà subordinato all’accordo individuale per la generalità dei dipendenti. L’unica eccezione sarà il lavoratore fragile per cui la legge di Bilancio 2023 prevede la possibilità di accedervi anche assegnando mansioni diverse, senza alcuna decurtazione della retribuzione fino al 31.03.2023. Il Ministero del Lavoro, in risposta a un quesito, ha chiarito che il termine di 5 giorni entro cui comunicare l’inizio dell’attività di smart working si applica anche nel caso in cui le intese siano già state sottoscritte nei mesi scorsi, ma non siano state notificate al Ministero per effetto della proroga del termine al 1.01.2023.

(Il Sole24Ore – Ratio)

 

Be social

FLASH NEWS – Spetta al contribuente dimostrare la sussistenza dei costi25

☞ FLASH NEWS – Spetta al contribuente dimostrare la sussistenza dei costi ☜

L’accertamento induttivo di maggiori ricavi derivanti da un’attività di impresa non comporta l’automatico e forfettario riconoscimento degli elementi negativi del reddito, incombendo sul contribuente l’onere di provare la certezza dei costi e la loro inerenza all’attività; inoltre, l’Amministrazione è tenuta a ricostruire la situazione reddituale complessiva del contribuente, tenendo conto anche delle componenti negative del reddito, purché emergenti dagli accertamenti o dimostrate dal contribuente, su cui grava l’onere della prova dei costi deducibili dall’ammontare dei ricavi induttivamente determinati” (cfr. sentenze n. 9888/2017 e n. 2266/2016).
Cassazione – sezione V – ordinanza n. 37846 – 11 ottobre 2022 – 27 dicembre 2022

(Euroconference)

Be social

FLASH NEWS – Detrazione Iva 40% su veicoli aziendali promiscui fino al 2025

☞ FLASH NEWS – Detrazione Iva 40% su veicoli aziendali promiscui fino al 2025 ☜

Con decisione del Consiglio Europeo 6.12.2022 n. 2411 è stata estesa al 31.12.2025 la validità dell’autorizzazione accordata con la decisione 2007/441, in scadenza al 31.12.2022, che consente all’Italia una proroga per la detrazione forfettaria dell’Iva del 40% sui veicoli aziendali a uso non esclusivamente professionale. Ciò per l’assenza di iniziative di armonizzazione delle limitazioni del diritto alla detrazione dell’Iva che porterebbero alla cessazione del regime transitorio.
La detrazione dell’Iva forfettizzata al 40%, secondo la decisione di autorizzazione, riguarda i veicoli non utilizzati esclusivamente per le esigenze dell’attività economica e non si applica, quindi, nel caso in cui il mezzo sia impiegato solamente per svolgere l’attività d’impresa, professionale o artistica, senza alcun impiego privato, neppure minimo. In tal caso, quindi, la norma fa salvo il diritto del soggetto passivo di fruire della detrazione integrale dell’imposta, fatta salva l’eventuale limitazione soggettiva derivante dall’effettuazione di operazioni esenti o dall’applicazione di regimi speciali. In presenza, invece, di un impiego anche minimo del mezzo per fini estranei all’attività, trova applicazione la forfettizzazione di legge.

(Italia Oggi – Ratio)

Be social

FLASH NEWS – Riepilogo bonus edilizi

☞ FLASH NEWS – Riepilogo bonus edilizi ☜

Si riassume il probabile quadro dei principali bonus edilizi nel periodo 2023-2025, fatte salve eventuali modifiche in sede parlamentare:
• ristrutturazione edilizia: al 50% fino al 2024; al 36% nel 2025;
• ecobonus (infissi e caldaie): 50-65% fino al 2024;
• ecobonus (lavori pesanti): 70-75% fino al 2024;
• sismabonus: 50, 70, 75, 80, 85% fino al 2024;
• sismabonus acquisti: 110% fino al 30.06.2022 (spetta ancora al 110% nel 2022 quando ricorrono alcune condizioni); 75-85% fino al 2024;
• bonus energetico + sismico: 80-85% fino al 2024;
• bonus mobili: 50% fino al 2024;
• bonus facciate: 60% fino al 31.12.2023;
• bonus barriere architettoniche: 75% fino al 2025;
• bonus verde: 36% fino al 2024;
• superbonus condominio: 110% fino al 31.12.2022; 90% nel 2023; 70% nel 2024; 65% nel 2025;
• superbonus villette: 110% fino al 30.06.2022 (dopo il 30.06 accedono al 110% solo i soggetti che abbiano effettuato almeno il 30% dei lavori al 30.09); 90% dal 1.01 al 31.12.2023;
• bonus acquisti casa green: 50% nel 2023.

(Il Sole24Ore – Ratio)

Be social

FLASH NEWS – Privacy ed e-mail dei dipendenti

☞ FLASH NEWS – Privacy ed e-mail dei dipendenti ☜

Il Garante della privacy, con l’ingiunzione n. 409/2022, ha chiarito che i metadati delle e-mail dei dipendenti possono essere tenuti per massimo 7 giorni. L’eventuale controllo di questi dati deve essere concordato con i sindacati e, per la conservazione, è necessaria una valutazione di impatto privacy.
In caso contrario, si rischiano sanzioni fino a 20 milioni di euro.

(Italia Oggi – Ratio)

Be social
Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.
Vai alla barra degli strumenti