I professionisti, con la nuova normativa antiriciclaggio D.Lgs. n. 90/2017, devono effettuare alcuni adempimenti, per non incorrere in sanzioni, tra cui l’adeguata verifica della clientela, la conservazione dei dati e la segnalazione di operazioni sospette. Rispetto alla precedente normativa è stato cancellato l’obbligo di tenuta del registro dei clienti. Il processo di verifica della clientela è inteso come identificazione del cliente, dell’eventuale esecutore e dell’eventuale titolare effettivo; in particolare, è necessario verificarne l’identità, acquisire informazioni sullo scopo e sulla natura del rapporto continuativo o prestazione professionale. Le nuove norme, inoltre, introducono per il professionista la verifica su mezzi di pagamento, beni o utilità di valore superiori a 1.000 euro (in precedenza era la soglia era 15.000 euro).