La Corte di Cassazione, con la sentenza 26.03.2018, n. 14007, ha affermato che sono ampiamente utilizzabili le intercettazioni contro il commercialista che consiglia operazioni illecite; inoltre, la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte sui redditi e Iva scatta anche in via presuntiva per il trasferimento all’estero di considerevoli somme di denaro.
La sentenza ha confermato il sequestro di un milione e 200.000 euro nei confronti di un farmacista che aveva trasferito circa 2 milioni su un conto aperto presso una banca in Dubai.
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