Consultazione e memorizzazione delle fatture elettroniche

Per i soggetti Iva, tutti i dati delle e-fatture emesse o ricevute sono già da tempo consultabili da Fisconline o Entratel, senza aver espresso alcuna adesione all’apposito servizio di consultazione e memorizzazione. Tuttavia, la situazione cambierà se entro il 31.10.2019 non si effettuerà l’apposita adesione “a regime” a questo servizio.
Per i soggetti Iva, l’adesione al servizio è possibile solo dal 1.7 e fino al 31.10.2019, attraverso un’apposita spunta di adesione all’interno del proprio Fisconline o Entratel (link “Home consultazione” e “Fatture elettroniche e altri dati Iva”) ovvero con l’intervento di un intermediario delegato a questo servizio con il modulo di delega approvato con il provvedimento del 5.11.2018 (non con quello precedente).
Se l’adesione avverrà prima del 1.11.2019, il contribuente potrà continuare a consultare, in modo completo, la totalità dei file delle fatture emesse/ricevute anche prima della data di adesione.
La mancata adesione comporterà la cancellazione dei file memorizzati nel periodo transitorio, entro il 31.12.2019.
Se l’adesione sarà effettuata dal 1.11.2019, si potranno visualizzare i dati completi delle fatture emesse/ricevute solo dopo la data di adesione.
Occorre ricordare che se tutte e due le parti coinvolte nell’operazione non aderiranno al servizio, l’Agenzia, dopo l’avvenuto recapito della fattura al destinatario, cancellerà i file delle e-fatture e memorizzerà solo i “dati fiscali della fattura”.
L’adesione a tale servizio comporterà, però, la possibilità per l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza di utilizzare i dati dei file delle fatture e delle note di variazione per le attività di controllo. Non è chiaro se chi aderirà avrà maggiori probabilità di essere sottoposto a verifica.

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