Delibera entro anno 2020 per distribuzione dei dividendi

Secondo quanto previsto dalla legge di Bilancio 2018, non sarà più necessaria la differenziazione tra partecipazione qualificata e non qualificata per l’applicazione della ritenuta alla fonte a titolo di imposta, sui dividendi poiché sarà sempre pari al 26%, salvo le disposizioni di carattere transitorio.
In base a questa disposizione, i dividendi incassati nel 2018 (e in anni successivi) potranno mantenere le vecchie regole di tassazione se la delibera che ne ha deciso la distribuzione è stata assunta tra il 1.01.2018 ed il 31.12.2022.
Più in particolare, per applicare la disciplina transitoria e tassare il dividendo che le vecchie regole sancite dal D.M. 26.05.2017, occorrono 2 elementi:

  1. che la delibera di distribuzione sia assunta entro il 2022;
  2. che abbia come oggetto la distribuzione di riserve formatesi entro il 2017.

E’ possibile ritenere che, una volta assunta la delibera di distribuzione entro il 2022, non sia necessario erogare il dividendo entro la medesima data per poter applicare il vecchio regime di tassazione:

secondo questa interpretazione, si può concludere che l’applicazione della vecchia tassazione potrà avvenire anche dopo il 2022 (posto che per la tassazione assume rilievo il momento di effettiva percezione del dividendo), purché si possa dimostrare di aver assunto la delibera di distribuzione entro il 2022.

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